sabato 1 febbraio 2014

La città dei misteri

“Siltan! Siltan! Vieni qua! Abbiamo una cosa da dirti!” la voce eccitata di Brina raggiunge le orecchie del ragazzo seduto sulla spiaggia rocciosa di Cathros.
Siltan distoglie lo sguardo dalle onde potenti del mare, si alza e raggiunge Brina e la sua amica Rugiada. “Siltan! Ma…” Rugiada gli liscia i capelli i capelli color oceano, mosso dal feroce vento, e gli infila il cappello che teneva in tasca. “Ho trovato ieri, nella cantina del vecchio Rob, un passaggio nascosto; è tutto coperto da edera e muffa.
Non mi sono addentrata perché ero sola, vieni con noi a esplorarlo!” dice Brina saltando su e giù come un canguro. “Dai Sil! Ti preeeeego!!” Rugiada gli sussurra con due occhioni a palla. Siete proprio duebambine! Subito affascinate da qualcosa di misterioso. Non siete cambiate una virgola da quando eravate piccole! Risponde Siltan sbuffando e mettendosi le mani in tasca. “Vai!” urla Rugiada, lo prende per il braccio e lo inizia a trascinare verso la vecchia villetta diroccata ai margini della città. La faccia felice di Rugiada gli strappa un sorriso e le accarezza i capelli. Lei risponde con un sorriso smagliante. “Bussiamo alla porta di Samuel per proporgli di venire con noi, cosi siamo in quattro, tanto gli ho già raccontato tutto. È più prudente.” Propone Siltan. “Ok” accetta Brina. Mentre raggiungono l’abitazione di Sam  lo incontrano per strada a braccetto con la sua “amica” Maika. La faccia di Brina cade e dice stizzita: “Beh dovremmo cercare qualcun altro. Samuel è visibilmente occupato.” “ma che ti prende!! Sto solo girando di sera! Scusami se non rimango sempre libero a tua disposizione!” replica Samuel arrabbiato e aggiunge “dove state andando??? Perché mi cercavate?” “Da nessuna parte! Andiamo Sil, Giada.” Risponde Brina e si incammina per via Royces. “Maika mi fai un favore? Puoi tornare a casa dasola? Io vado con loro se quei tre sono insieme significa solo guai.” e continua “dalla faccia eccitata di Rugiada direi che si va a esplorare…” Maika fa un sorrisetto malizioso e si dirige verso Porta delle spighe, dove si trova casa sua. Samuel, liberato improvvisamente dai suoi impegni, raggiunge Brina e iniziano a discutere animatamente. “Sembrano una vera coppia” bisbiglia Rugiada nell’orecchio di Siltan. “Già risponde lui “l’unica cosa che ferma Sam è la differenza d’età” “Mmmmmmm.” Dopo un quarto d’ora di cammino veloce arrivano all’antica casa di Rob, una volta l’abitazione del giardiniere del palazzo reale. Rugiada mostra il passaggio e lentamente si calano tutti dentro il buco nero. “Chissà dove ci porterà?” mormora Samuel “dopotutto questa è la città dei misteri.”

2 commenti:

  1. No, no. Non puoi pensare di cavartela sempre cosí: non puoi lanciare il sasso e poi nascondere la mano hahaha, Parliamone! Ti aspetto lunedí :-)

    RispondiElimina
  2. mmmmmmmmm sisi oggi ti spiego il perche

    RispondiElimina

Il tuo commento è molto gradito per aiutarci a migliorare i nostri scritti